AUTOMOBILISTICO
Parti di carrozzeria, cabine e furgonature, paraurti
CHIMICO
Tubazioni, serbatoi, tramogge, valvole, pompe
EDILE
Passerelle e ponti, condutture, recinzioni, ringhiere, grondaie
AGRICOLO
Strutture per silos e serre, pali, recinzioni, scale, botti per alimenti
AEREOSPAZIALE
Elementi di ali e code, fusoliere, antenne, carrelli di atterraggio
NAUTICO
Scafi, ponti, alberi e vele, boe d’ancora, pannellature
ELETTRICO ED EOLICO
Pannelli, alloggiamenti, interruttori, isolatori, connettori, tralicci, pale eoliche
SPORTIVO
Mazze da golf, racchette tennis, elmetti protettivi, sci, surf, canoe, piscine
La vetroresina è un polimero termoindurente, ovvero un polimero in cui il moto delle catene polimeriche è fortemente vincolato da un numero elevato di reticolazioni esistenti. Un polimero siffatto, una volta reticolato, non può essere fuso e rimodellato come, invece, avviene per i termoplastici.
Le eccellenti proprietà chimico-fisiche della vetroresina sono l’ostacolo più grande al suo riciclo.
La qualità dei prodotti riciclati non è comparabile con quella dello stesso prodotto “vergine”
Il complessivo costo di riciclaggio rende i processi antieconomici e talvolta proibitivi
La possibilità di un prezzo competitivo in rapporto ai compositi “vergini” è un fattore cruciale irrisolto
Basso valore commerciale del riciclato
Riduzione della resistenza meccanica
Alto dispendio energetico
Alti costi di manutenzione
Basso recupero energetico
Criticità di carattere ambientale
Residuo post-incenerimento anche fino al 70%
Recupero delle sole fibre
Matrice polimerica utilizzabile solo per combustione e recupero energetico
Non profittevole per i compositi in vetroresina
Studiato solo in ambito di laboratorio
Problemi ambientali e di costo
Non promettente
Abbattimento dei costi di smaltimento
e del consumo di materie prime vergini
Green Industry
In linea con le direttive europee e la normativa italiana
TELEFONO
(+39) 0587 75 55 96
INDIRIZZO
Via Marco Polo, 81/T – 56031 Bientina PISA